Documento di Finanza Pubblica 2025: la spesa sanitaria cresce, ma resta ferma al 6,4% del PIL. Il Presidente Snami Testa: “Senza una visione strutturale, non si cambia rotta”

Roma, 14 aprile 2025 Il Documento di Finanza Pubblica approvato dal Consiglio dei Ministri prevede un aumento della spesa sanitaria: dai 138,3 miliardi di euro del 2024 si passerà a 143,4 miliardi nel 2025 e a 149,8 miliardi nel 2026. Tuttavia, la quota sul PIL rimane ferma al 6,4%, senza segnali di reale rilancio.
Una situazione che preoccupa lo SNAMI, da tempo impegnato a chiedere una riforma strutturale della medicina del territorio. Il presidente nazionale Angelo Testa commenta:
“Registriamo un aumento delle risorse, ma senza un cambio di passo rischiamo solo di mantenere in vita il sistema, senza rafforzarlo. Serve una visione nuova che valorizzi la medicina generale, il territorio e la prossimità. Ogni miliardo rischia di disperdersi se non si investe in modo strategico.”
Le risorse aggiuntive saranno destinate principalmente al rinnovo dei contratti, al potenziamento dell’assistenza territoriale (PNRR) e alla digitalizzazione. Ma per lo SNAMI manca ancora una vera strategia per rafforzare il ruolo del medico di famiglia, oggi sempre più marginalizzato e sovraccarico.
“Non è più tempo di tamponare, ma di ricostruire. E questo si fa investendo nel capitale umano e nella fiducia nei professionisti che ogni giorno reggono la prima linea della sanità pubblica”, conclude il Presidente.

LINK AL Comunicato 14 aprile 2025

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